Padina pavonica (L.) Thivy

Phylum: Ochrophyta Cavalier-Smith, 1995
Subphylum: Phaeista Caval.-Sm. (1995)
Classe: Phaeophyceae Kjellman, 1891
Ordine: Dictyotales Bory de Saint-Vincent, 1828
Famiglia: Dictyotaceae Lamouroux ex Dumortier, 182
Genere: Padina Adanson, 1763
Italiano: Pavonia, Coda di pavone
English: Peacocks tail
Français: Padine Queue-de-paon
Deutsch: Trichteralge
Español: Cola de pavo
Descrizione
Il nome coda di pavone deriva dalla forma caratteristica del tallo dell'alga, che si apre a ventaglio a partire da un peduncolo ancorato al substrato tramite rizoidi. La consistenza è coriacea. Il colore è bruno chiaro, tendente al bianco, con bande più o meno scure per via della presenza di carbonato di calcio che si fissa sulla superficie dell'alga. Fino ad anche 20 centimetri di diametro. Cresce dalla fine del periodo invernale fino a primavera avanzata; la riproduzione avviene in estate. Vive spesso in raggruppamenti numerosi, da pochi metri fino a circa 20 m di profondità, su fondali duri ben illuminati. Sopporta bene variazioni anche ampie della temperatura. Dalla P. pavonica viene estratto un principio attivo chiamato Padina Pavonica HPS3, utilizzato in cosmetica per idratare la pelle. L'HPS3 va a stimolare nelle cellule la produzione di glucosaminoglucani che hanno la capacità di trattenere l'acqua e quindi di combattere l'invecchiamento cutaneo.
Diffusione
Comune nel Mar Mediterraneo, Mar Nero e nell'Oceano Atlantico orientale dalle coste del Marocco fino al Canale della Manica, e nell'Atlantico nord-occidentale.
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Data: 02/03/1988
Emissione: Vita nel mare Stato: Greece |
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Data: 20/09/1985
Emissione: Flora - Alghe Stato: Yugoslavia |
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